Per molti anni ho avuto il piacere e il privilegio di intrecciare preziosa collaborazione con un fotografo di rara intensità.
Il suo lavoro intellettualmente ricercato dona ad ogni scatto la sensazione di qualcosa da scoprire, di un enigma da risolvere, che già infonde uno spessore metafisico e di mistero che affascina e confonde. Marco Righes spazia dallo scatto di moda all’opera d’arte, firmando comunque il suo lavoro con un’impronta sottile ma personalissima.
Questa è la sua prima opera selezionata dalla redazione di Vogue.
Sotto invece uno scatto tratto dal libro Le mani invisibili – Italian trade for eternity, volume realizzato con l’editrice tedesca Elisabeth Sandmann Verlag, che ha come protagoniste le mani di tutti quei grandi artigiani delle manifatture italiane d’eccellenza incontrati dalla stilista Elena Borton.
Marco Righes, pothographer
Per molti anni ho avuto il piacere e il privilegio di intrecciare preziosa collaborazione con un fotografo di rara intensità.
Il suo lavoro intellettualmente ricercato dona ad ogni scatto la sensazione di qualcosa da scoprire, di un enigma da risolvere, che già infonde uno spessore metafisico e di mistero che affascina e confonde. Marco Righes spazia dallo scatto di moda all’opera d’arte, firmando comunque il suo lavoro con un’impronta sottile ma personalissima.
Questa è la sua prima opera selezionata dalla redazione di Vogue.
Sotto invece uno scatto tratto dal libro Le mani invisibili – Italian trade for eternity, volume realizzato con l’editrice tedesca Elisabeth Sandmann Verlag, che ha come protagoniste le mani di tutti quei grandi artigiani delle manifatture italiane d’eccellenza incontrati dalla stilista Elena Borton.